Indonesia-Italia si riferisce alle relazioni bilaterali dell'Indonesia e dell'Italia. L'Italia ha mostrato un forte desiderio di migliorare le sue relazioni con l'Indonesia, in particolare nella comprensione interculturale e nel commercio. L'Indonesia riconosce la posizione strategica dell'Italia e il ruolo importante nel centro della regione mediterranea, mentre l'Italia ha favorito le relazioni con l'Indonesia e vede l'Indonesia come leader nel sud-est asiatico. Le relazioni tra due paesi non solo sono importanti per colmare le due comunità regionali; L'Unione europea e l'ASEAN, ma anche vitali come dialogo interculturale e interreligioso, poiché l'Indonesia ha la più grande popolazione musulmana del mondo, e l'Italia è il cuore della fede cattolica.
Indonesia ha un'ambasciata a Roma, accreditata anche a Malta, Cipro, San Marino e a organizzazioni internazionali come FAO, IFAD, WFP e UNIDROIT, mentre l'Italia ha un'ambasciata a Giacarta.
esploratori italiani sono tra i primi europei che hanno raggiunto l'arcipelago indonesiano, i rapporti del pioniere hanno fornito informazioni iniziali sull'Asia per i successivi esploratori europei a seguire durante l'era dell'esplorazione. Alla fine del XIII secolo Marco Polo fece tappa a Samudra Pasai, Aceh Northern Sumatra, sulla via del ritorno dalla Cina. All'inizio del XIV secolo, Mattiussi, frate francescano, visitò diversi luoghi dell'Indonesia di oggi: Sumatra, Giava e Banjarmasin nel Borneo, tra il 1318 e il 1330. Nel suo rapporto descrive il palazzo dorato del re giavanese e la guerra al Grande Khan della Cina. Fu la corte del re Dei Majapahit Jayanegara a Trowulan che fu visitato da Mattiussi.
Le relazioni diplomatiche iniziarono con il riconoscimento italiano nella Repubblica d'Indonesia il 29 dicembre 1949. Il rappresentante ufficiale indonesiano a Roma è stato istituito nel marzo 1952, mentre la Repubblica Italiana aveva stabilito il suo rappresentante ufficiale a Giacarta nell'ottobre 1952. Nel dicembre 1953, entrambi i governi accettarono di aggiornare lo status dei loro rappresentanti a Roma e Giacarta in ambasciate.
70o anniversario delle relazioni bilaterali Indonesia-Italia
Un lungo abito rosso è attualmente in mostra presso la Glass Lobby del Museo Nazionale di Giacarta Centrale. A colpo d'occhio, sembra simile ad altri abiti in pelle, ma la didascalia si legge che in realtà è un prodotto VegeaTextile a base di residui dell'industria vinicola.
The Ecologicdress è tra le installazioni presenti in una mostra dal titolo "Italia: La bellezza della conoscenza".
Aperto martedì, la mostra si svolgerà fino al 31 marzo e segna l'inizio di una serie di attività in tese dall'Ambasciata d'Italia a Giacarta per celebrare i 70 anni delle relazioni bilaterali Indonesia-Italia.
Ambasciatrice italiana in Indonesia Vittoria Sandalli ha dichiarato martedì in una conferenza stampa di aver programmato altri eventi di arte e cultura, ricordando che la mostra "Italia: La bellezza della conoscenza" è stata scelta per introdurre un lato italiano agli indonesiani.
Mentre l'Italia è ben nota per la sua arte e cultura, il paese ha anche dato contributi in scienza e tecnologia. Ad esempio, il 50 per cento del volume pressurizzato della Stazione Spaziale Internazionale è stato costruito da industrie e scienziati italiani.
"Qui, al Museo Nazionale dell'Indonesia, siamo orgogliosi di presentare i contributi della ricerca e dell'innovazione italiana alla creazione di nuove possibilità [per] migliorare il benessere e la consapevolezza sociale, sia a livello locale che globale", ha detto Sandalli.
Parlando della mostra, la curatrice Carla Giusti ha spiegato che "Italy: The Beauty of Knowledge" ha caratterizzato cinque aree scientifiche: salute, ambiente, spazio, cibo e nutrizione e patrimonio culturale.
Ogni area comprende sia i successi passati che le tecnologie attuali, come le repliche del telescopio di Galileo Galilei e del Cosmo Sky-Med, un sistema radar spaziale satellitare per l'osservazione della Terra, in un'area spaziale.
Inoltre, la mostra presenta anche altri interessanti prodotti scientifici e tecnologici, tra cui La Mano Robotica Azzurra e Thumbio.
La prima è una mano robotica con sistemi sensoriali e di controllo incorporati nel palmo e nelle dita, mentre la seconda è una benda di immobilizzazione bioplastica fatta di amido e rifiuti di mozzarella.
Queste installazioni provenivano da quattro musei della scienza in Italia: Fondazione Idis-Città della Scienza (Napoli), Museo Galileo (Firenze), Museo Scienza (Trento) e Museo Nazionale della Scienza "Leonardo da Vinci" (Milano).
"Non [evidenziare] un singolo progetto, ricercatore o marchio. Invece, vogliamo raccontare una storia [e] mostrare il processo", ha detto Giusti.
Ha fatto riferimento al pneumatico Cinturato P7 di Pirelli, affermando che, nonostante fosse prodotto dalla multinazionale milanese Pirelli, il pneumatico è stato un risultato tecnologico in quanto è stato in grado di ridurre il consumo di carburante e le emissioni di carbonio.
In merito al settantesimo anniversario delle relazioni bilaterali Indonesia-Italia, il direttore del Ministero degli Affari Esteri, Dino R. Kusnadi, ha dichiarato che l'Ambasciata indonesiana a Roma ospiterà anche diversi eventi incentrati sulla creatività come la moda, il cibo, l'artigianato e le piccole e medie imprese.
Fonti:
- wikipedia.org
- The Jakarta Post
Indonesia ha un'ambasciata a Roma, accreditata anche a Malta, Cipro, San Marino e a organizzazioni internazionali come FAO, IFAD, WFP e UNIDROIT, mentre l'Italia ha un'ambasciata a Giacarta.
esploratori italiani sono tra i primi europei che hanno raggiunto l'arcipelago indonesiano, i rapporti del pioniere hanno fornito informazioni iniziali sull'Asia per i successivi esploratori europei a seguire durante l'era dell'esplorazione. Alla fine del XIII secolo Marco Polo fece tappa a Samudra Pasai, Aceh Northern Sumatra, sulla via del ritorno dalla Cina. All'inizio del XIV secolo, Mattiussi, frate francescano, visitò diversi luoghi dell'Indonesia di oggi: Sumatra, Giava e Banjarmasin nel Borneo, tra il 1318 e il 1330. Nel suo rapporto descrive il palazzo dorato del re giavanese e la guerra al Grande Khan della Cina. Fu la corte del re Dei Majapahit Jayanegara a Trowulan che fu visitato da Mattiussi.
Le relazioni diplomatiche iniziarono con il riconoscimento italiano nella Repubblica d'Indonesia il 29 dicembre 1949. Il rappresentante ufficiale indonesiano a Roma è stato istituito nel marzo 1952, mentre la Repubblica Italiana aveva stabilito il suo rappresentante ufficiale a Giacarta nell'ottobre 1952. Nel dicembre 1953, entrambi i governi accettarono di aggiornare lo status dei loro rappresentanti a Roma e Giacarta in ambasciate.
70o anniversario delle relazioni bilaterali Indonesia-Italia
Un lungo abito rosso è attualmente in mostra presso la Glass Lobby del Museo Nazionale di Giacarta Centrale. A colpo d'occhio, sembra simile ad altri abiti in pelle, ma la didascalia si legge che in realtà è un prodotto VegeaTextile a base di residui dell'industria vinicola.
The Ecologicdress è tra le installazioni presenti in una mostra dal titolo "Italia: La bellezza della conoscenza".
Aperto martedì, la mostra si svolgerà fino al 31 marzo e segna l'inizio di una serie di attività in tese dall'Ambasciata d'Italia a Giacarta per celebrare i 70 anni delle relazioni bilaterali Indonesia-Italia.
Ambasciatrice italiana in Indonesia Vittoria Sandalli ha dichiarato martedì in una conferenza stampa di aver programmato altri eventi di arte e cultura, ricordando che la mostra "Italia: La bellezza della conoscenza" è stata scelta per introdurre un lato italiano agli indonesiani.
Mentre l'Italia è ben nota per la sua arte e cultura, il paese ha anche dato contributi in scienza e tecnologia. Ad esempio, il 50 per cento del volume pressurizzato della Stazione Spaziale Internazionale è stato costruito da industrie e scienziati italiani.
"Qui, al Museo Nazionale dell'Indonesia, siamo orgogliosi di presentare i contributi della ricerca e dell'innovazione italiana alla creazione di nuove possibilità [per] migliorare il benessere e la consapevolezza sociale, sia a livello locale che globale", ha detto Sandalli.
Parlando della mostra, la curatrice Carla Giusti ha spiegato che "Italy: The Beauty of Knowledge" ha caratterizzato cinque aree scientifiche: salute, ambiente, spazio, cibo e nutrizione e patrimonio culturale.
Ogni area comprende sia i successi passati che le tecnologie attuali, come le repliche del telescopio di Galileo Galilei e del Cosmo Sky-Med, un sistema radar spaziale satellitare per l'osservazione della Terra, in un'area spaziale.
Inoltre, la mostra presenta anche altri interessanti prodotti scientifici e tecnologici, tra cui La Mano Robotica Azzurra e Thumbio.
La prima è una mano robotica con sistemi sensoriali e di controllo incorporati nel palmo e nelle dita, mentre la seconda è una benda di immobilizzazione bioplastica fatta di amido e rifiuti di mozzarella.
Queste installazioni provenivano da quattro musei della scienza in Italia: Fondazione Idis-Città della Scienza (Napoli), Museo Galileo (Firenze), Museo Scienza (Trento) e Museo Nazionale della Scienza "Leonardo da Vinci" (Milano).
"Non [evidenziare] un singolo progetto, ricercatore o marchio. Invece, vogliamo raccontare una storia [e] mostrare il processo", ha detto Giusti.
Ha fatto riferimento al pneumatico Cinturato P7 di Pirelli, affermando che, nonostante fosse prodotto dalla multinazionale milanese Pirelli, il pneumatico è stato un risultato tecnologico in quanto è stato in grado di ridurre il consumo di carburante e le emissioni di carbonio.
In merito al settantesimo anniversario delle relazioni bilaterali Indonesia-Italia, il direttore del Ministero degli Affari Esteri, Dino R. Kusnadi, ha dichiarato che l'Ambasciata indonesiana a Roma ospiterà anche diversi eventi incentrati sulla creatività come la moda, il cibo, l'artigianato e le piccole e medie imprese.
Fonti:
- wikipedia.org
- The Jakarta Post
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